15/03/13

EPPURE IL VENTO SOFFIA ANCORA... (parte 2)

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Il Realista

Eccoci giunti alla seconda ed ultima parte di questo articolo, forse un po' fuori dagli schemi rispetto agli altri fin qui scritti. Qualcuno mi ha detto che con questo articolo mi sono avventurato in un "campo minato", visto che ho toccato argomenti che il "sistema" considera tabù, facendo passare per "complottisti" o "svitati" coloro che ne parlano. 
Anche ai tempi della Guerra Fredda, i regimi "comunisti" (ma erano regimi e basta), mettevano al bando coloro che non si allineavano al pensiero dominante e temevano tremendamente tutte le forme di espressione del pensiero che non rientravano nei canoni imposti.
Tali regimi, come abbiamo visto, sono rovinosamente crollati, e sono stati sostituiti da altre forme di controllo e manipolazione sociale, anche se molto più subdole e difficili da intercettare.
In pratica, stiamo parlando di omologazione del pensiero, dei comportamenti e di appiattimento della cultura. In una parola, stiamo parlando di globalizzazione, con tutti i suoi miti, tutti i suoi tabù e tutti i suoi inconfessabili obiettivi da perseguire, ovviamente a discapito della stragrande maggioranza dei popoli, cioè noi.
Ed è di questo che voglio parlare.

SECONDA PARTE

"Comunemente si crede che la parola politica, derivi dal geco polis, città o Stato. Politica sarebbe quindi la politikè techne, ossia la tecnica di gestire lo Stato, l'arte del governo.
Ma non è così. Politica non deriva da polis. Se derivasse da polis, non sarebbe politica ma polica o poleica. Deriva invece dalla parola greca polites, ossia cittadino.
Politica è dunque, la tecnica della gestione dei cittadini".

"Dall'infanzia in poi, tutti più o meno ci abituiamo a pensare allo Stato, all'Autorità, come a un padre, che ha lo scopo di applicare le regole e di amministrare bene nell'interesse dei suoi figli. Ossia, siamo portati ad attribuire, a proiettare sullo Stato, sull'Autorità, le motivazioni e la moralità di un genitore...
Ma lo Stato non è un genitore e non è nemmeno una persona. Non ha motivazioni proprie. E' una macchina giuridica, impersonale, usata da chi la comanda. Non ha alcun interesse al nostro benessere o alla giustizia. Non di più di quanto ne abbia una qualsiasi macchina. 
Però il fatto che noi proiettiamo su di esso caratteristiche umane e intenti morali, paterni, lo rende meno riconoscibile e più efficiente come strumento per sfruttarci. E ci trattiene dal reagire contro i suoi soprusi.
Ma una volta che siamo riusciti a mettere a fuoco lo Stato per quello che esso realmente è, tolte le nostre proiezioni, capire e reagire diviene automatico".

(Marco Della Luna "Basta con questa Italia" -Arianna Editrice- pagg. 13-14)

Una volta che abbiamo compreso questo apparentemente semplice concetto, ci risulterà anche facile comprendere come la cosiddetta "crisi economica", che sta mettendo in ginocchio interi stati e intere generazioni di esseri umani, presenti e future, sia funzionale ad un preciso piano messo in atto da una ben determinata élite di persone.
Questa "crisi" è voluta, e ci dovrà condurre, secondo il piano in atto, alla costituzione degli Stati Uniti d'Europa.

Le strade da perseguire sono diverse, ma l'obiettivo è uno solo, si chiama Nuovo Ordine Mondiale (NWO).
Un insieme di Stati senza alcuna sovranità, un unico governo tecnocratico, un'unica banca centrale; in una parola 1984 di Orwell!
Se ancora qualcuno avesse dei dubbi riguardo alle reali intenzioni che questa folle élite ha in serbo per noi, si ascolti il minuto e mezzo del video allegato (clicca qui, osservando attentamente gli occhi del pazzo che farnetica, colui che durante la scorsa campagna elettorale, si era anche preso un cagnolino in affitto da esibire alle varie tribune politiche alle quali si autoinvitava. Uno psicopatico in piena regola!).
   
Favorevole a questo folle piano di assoggettamento dei popoli sotto una dittatura tecno-bancaria, è anche Romano Prodi, che proprio grazie alla sua inclinazione pro-NWO, viene indicato anche come possibile candidato alla Presidenza della Repubblica Italiana (non dimentichiamoci cosa fece Prodi nella prima metà degli anni '90, quando era a capo dell'IRI!).
E giusto per restare in tema di NWO, desta qualche sinistro pensiero il fatto che anche il nuovo Papa, Jeorge Mario Bergoglio, sia un gesuita (il primo Papa gesuita della storia), così come gesuiti sono Draghi, Monti e moltissimi altri fautori del NWO.
Potrà mica trattarsi sempre di coincidenze?

Per far digerire un simile progetto alla popolazione, è necessario che quest'ultima sia distratta dalla crisi economica indotta ad arte dai burattinai, in modo tale che le persone siano solo intente a sopravvivere, lottando quotidianamente per il mantenimento del posto di lavoro o per la sua ricerca, per mandare avanti la famiglia e crescere i figli, per risolvere i tanti imprevisti che quotidianamente si presentano.

In questo modo, e l'élite lo sa bene, alle persone mancherà il tempo per concentrarsi e focalizzare le vere cause e i veri responsabili di una simile situazione: si tratta di una semplice tecnica di dominazione delle masse, in cui se "tieni occupate le persone non le fai pensare".

Inoltre, al fine di avere una popolazione più mansueta, basta educarla fin dalla più tenera età con programmi televisivi demenziali, astrusi, cha rappresentano una realtà che semplicemente non c'è, facendola sembrare però,  a portata di mano.
Ecco allora, comparire intere generazioni di giovani (e meno giovani), frustrati, rabbiosi, pronti al compromesso ed alla prevaricazione pur di ottenere il "successo".

A questo si aggiunga un sistema scolastico sempre più decadente ed impoverito, oltreché dal punto di vista delle risorse economiche, anche da quello delle capacità e della preparazione della classe insegnante, che ovviamente, altro non è che la logica conseguenza della precedente ed oramai cronica mancanza di investimenti in cultura e ricerca, oltreché del decadimento della società in atto.

Il risultato che si ottiene con questi ingredienti, è quello di avere generazioni intere di uomini e donne deboli, incapaci di comprendere il mondo circostante e quindi di comprendere come il sistema funzioni realmente, e perciò incapaci di identificare le vere cause e i veri responsabili dei mali che ci affliggono e di porvi rimedio.

Tutto secondo i piani dell'élite.

Si può dire tranquillamente che il piano dell'élite per arrivare al NWO, parte da molto lontano, non certo da oggi o dal 2008 (anno in cui è scoppiata la "crisi" a livello planetario), solo che oggi, i reali scopi perseguiti da questi pazzi in giacca e cravatta, vengono dichiarati apertamente, mentre i "sociopatici" che li proclamano si fanno vedere spudoratamente, parlandone apertamente davanti ai nostri occhi (si guardi il video sopra in cui Monti parla del vero scopo delle "crisi").

La grave crisi bancaria, ormai prossima ad esplodere, costituisce uno dei tasselli fondamentali per indurre gli stati e i loro popoli a chiedere aiuto, e la soluzione consiterà nella creazione di un unico sistema bancario centralizzato. 
Tutte le azioni messe in campo da Draghi a capo della BCE, servono proprio a preservare l'euro a discapito delle economie degli Stati.

E per concludere, una ulteriore prova del fatto che i "mondialisti" sono usciti allo scoperto e stanno rendendo il loro piano palese a tutti, è costituita dagli inquietanti murales presenti all'interno dell'aeroporto di Denver e dal "Cavallo dell'Apocalisse" posizionato al suo esterno.

Comunque, per quanto inquietanti e sinistre possano apparire le intenzioni ed i propositi che questa gente ha in serbo per tutti noi, questo non deve scoraggiarci dal lottare e dall'apprezzare le cose belle che la vita ci può regalare ogni giorno. 

Vivere giorno per giorno, cercando di dare il meglio di noi stessi, con onestà e generosità, cercando di sentire ancora la brezza ed il vento soffiare sulla nostra pelle e su quella delle persone che amiamo,  sforzandoci di fare del nostro meglio, giorno dopo giorno.

Credo che dopo tutte queste parole, sia arrivato il momento di ascoltarci una bella canzone (clicca sopra al video qui sotto).


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