"Quando i poteri pubblici violano le libertà fondamentali e i diritti garantiti dalla Costituzione, la resistenza all'oppressione è un diritto e un dovere del cittadino" (Giuseppe Dossetti)
Ovviamente
i ridicoli e pilotati mass-media italiani, zerbini dei poteri forti, non dicono
nulla, ma dalla mezzanotte di domenica 8 dicembre inizierà la più grande
protesta della storia di questa scalcagnata repubblica chiamata Italia.
Si tratta
di una protesta che, al punto di non ritorno in cui siamo arrivati è sacrosanta.
- banche fallite che oltre a non prestare nulla, quindi mancando alla loro reale funzione sociale, si fanno salvare con soldi pubblici ed anche con quelli dei correntisti;
- una casta di politici e di burocrati ladra e corrotta da far schifo;
- un Parlamento incostituzionale che continua ad eseguire gli ordini che riceve dai ladri e grassi burocrati di Bruxelles, continuando impunemente ad introdurre tasse, spese e balzelli in capo ad una popolazione ormai ridotta allo stremo;
- una disoccupazione giovanile che ormai viaggia a vele spiegate verso il 50%, costringendo le nuove generazioni ad espatriare per costruirsi un futuro. Chi rimane è fregato!
- corruzione della classe politica a livelli del cosiddetto "terzo mondo";
- uno stato in cui è evidente che politica, mafia e massoneria sono un tutt'uno!
Personalmente, credo che questi motivi, ma ce ne sono molti altri, possano bastare per incazzarsi e pretendere di mettere la parola fine ad una simile situazione.
Milioni di persone non possono subire le angherie da parte di una minoranza di burocrati umanamente inferiori.
Milioni di persone non possono subire le angherie da parte di una minoranza di burocrati umanamente inferiori.
ATTENZIONE: DA LUNEDI' 9
DICEMBRE INIZIA LO SCIOPERO GENERALE AUTOCONVOCATO DAI CITTADINI CONTRO IL
GOVERNO. A OLTRANZA. (dal sito www.ilnord.it)
Milano - Data la totale assenza di informazione
da parte dei media di regime, almeno nel nostro piccolo, dobbiamo informare i
nostri lettori che da lunedì mattina 9 Dicembre 2013 inizierà lo sciopero
generale degli italiani contro il governo, contro il presidente della
Repubblica e contro una classe politica corrotta e incapace.
Indipendentemente che si sia d’accordo o meno
con questa sollevazione, a nostro avviso è giusto avvisare più persone
possibile dato che questo è il primo sciopero degli italiani come cittadini.
Dietro questa manifestazione non ci sono partiti politici, associazioni o
sindacati, ma ci sono gruppi spontanei, molti dei quali nati nei social network
che autonomamente si stanno organizzando per bloccare in maniera pacifica le
città italiane fino alla caduta di questo esecutivo.
Questa manifestazione è la manifestazione di
tutti gli italiani, dai disoccupati ai commercianti, dai cassintegrati ai
pensionati, dai precari agli artigiani, non si scende in piazza per gli
interessi di una categoria, ma per una pacifica sollevazione collettiva contro
la nostra classe dirigente.
I motivi dello sciopero sono:
1) il governo, il parlamento e il presidente
della Repubblica, sono stati eletti attraverso una legge elettorale
incostituzionale, quindi si devono immediatamente dimettere
2)Bisogna dire basta ad una classe politica
che fa soltanto gli interessi degli eurocrati di Bruxelles e della finanza
internazionale distruggendo il nostro paese
3)Bisogna dire basta ad un sistema bancario e
monetario usuraio e truffaldino che ci sta privando del nostro futuro.
Come consiglio ai lettori, diciamo di farvi il
pieno di benzina/gasolio e di rifornirvi di acqua e generi alimentari perché
sono previsti blocchi delle tangenziali e dei camionisti e non si sa quanto possa
durare la rivolta quindi c’è il forte rischio che mercati e supermercati
rimangano in pochi giorni a corto di provvisto.
Magari non succederà, ma è meglio prevenire
che curare.
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