Il Realista
Manca una settimana alla data delle elezioni e, in molti si stanno chiedendo che cosa accadrà dopo e quali scenari si presenteranno davanti a noi.
Manca una settimana alla data delle elezioni e, in molti si stanno chiedendo che cosa accadrà dopo e quali scenari si presenteranno davanti a noi.
Ammesso poi che qualcosa cambierà veramente, i possibili scenari potrebbero essere i seguenti:
Scenario numero uno,
il più accreditato dai mass-media della disinformazione, vede la
"vittoria" dell'ex partito di sinistra, ed ora solo sinistro, il PD.
Ciò
significherebbe un governo Bersani-Scelta Civica, l'euro-partito messo
in piedi dai burocrati della UE + Confindustria, ed affidato al grigio
burocrate Monti,
che
a sua volta, nasconde nella sua pancia i due "gemelli diversi", la
premiata coppia ammazzapartiti, Fini & "supercazzola" Casini.
Bersani,
che nel suo lontanissimo passato, può vantare alcuni mesi di duro
lavoro come insegnante, è un noto filosofo, in grado di esprimere
concetti e vedute di riconosciuto ed indiscusso acume politico!
"ma di cosa stiamo parlando! ma di cosa stiamo parlando!"
In
pratica, come da piani prestabiliti, ci ritroveremmo con un governo
PD-FLI-UDC-UE (Unione Europea), prontissimo a proseguire la politica di
austerità e di tagli da macelleria sociale già avviati dall'ottuso
burocrate Monti.
In più,
con la scusa della lotta all'evasione (cioè quella cosa che le grosse
banche speculative praticano di routine), il "Quartetto Cetra" in
questione, ha già promesso la lotta all'uso del contante, abbassando la
soglia a 50 €, in modo da obbligarci tutti ad usare la carta di credito
e a pagare le commissioni alle grasse banche!
"E' l'Europa che ce lo chiede!"
In
pratica, nell'arco di pochi mesi, come già ampiamente previsto da
Bruxelles, l'Italia sarà "costretta" a chiedere aiuti alla Troika (FMI.
BCE, UE), ed allo scopo, è utile ricordare che il MES (il Fondo "Salva"
Stati), serve proprio a questo!
In una simile situazione, la Grecia si avvicina a passi da gigante, con conseguente aumento dell'impoverimento della popolazione e delle tensioni sociali.
Scenario numero due,
meno probabile ma non impossibile, che vedrebbe, data la nota
incapacità del Partito Sinistro di vincere le elezioni anche quando
corre da solo, la vittoria del PDL (PDchi? non c'è più nessuno), insomma
la "vittoria" di Berlusconi da Arcore, che inevitabilmente, per
governare, sarebbe costretto a trovare qualcuno oltre alla Lega, che
volesse "venire" assieme a lui.
La soluzione, anche se è la meno auspicata dall'Euro Movimento di Monti e dal Partito Sinistro, potrebbe essere quella di un "governo di salvezza nazionale", che, in piena chiave orwelliana, si unirebbe in una grandissima orgia di potere.
Potremmo così, assistere ad un governo PDL, PD, LEGA, FLI, UDC, SCELTA (IN)CIVICA del prof. Monti.
Una cosa impensabile per i più, ma possibile!
Ovviamente,
il tutto, avverrebbe sempre con la benedizione del benemerito
presidente Napolitano, che in questi sette anni, ci ha ormai abituati a
tutto.
Il
risultato per noi plebei, sarebbe identico a quello precedente, la
squadra scesa in campo, o salita in politica, ci condurrebbe dritti
dritti verso le stesse sponde greche, precisamente secondo piano
Bruxelles-UE, costringendo il paese a richiedere gli aiuti alla Troika.
Ovviamente, sempre nel nome dell'"Europa che ce lo chiede!"
Ovviamente, sempre nel nome dell'"Europa che ce lo chiede!"
Avremmo lo stesso risultato: aumento della povertà e focolai di rivolta sociale!
Il popolo, quando ha fame e non ha lavoro, non sta con le mani in mano!
Scenario numero tre, per molti improbabile o perfino impossibile, per altri, come il sottoscritto, possibile.
I due maggiori partiti, PD e PDL, e il Listone Monti "salito in politica", vengono puniti dall'elettorato in quanto responsabili del dissesto sociale in atto, e, chi per fede, chi per protesta, chi per lanciare un segnale di speranza, vota e premia il Movimento di Grillo.
Questo terzo scenario, sarebbe in assoluto il risultato meno auspicabile per i poteri sovranazionali che hanno piazzato Monti al governo in Italia, e che attendono con trepidazione che il loro piano di appropriazione del Paese si concluda.
Una simile situazione, non garantirebbe comunque di salvarci dalla prigione della UE, perché mancherebbero i numeri e non solo, per governare, sia da una parte che dall'altra.
I due maggiori partiti, PD e PDL, e il Listone Monti "salito in politica", vengono puniti dall'elettorato in quanto responsabili del dissesto sociale in atto, e, chi per fede, chi per protesta, chi per lanciare un segnale di speranza, vota e premia il Movimento di Grillo.
Questo terzo scenario, sarebbe in assoluto il risultato meno auspicabile per i poteri sovranazionali che hanno piazzato Monti al governo in Italia, e che attendono con trepidazione che il loro piano di appropriazione del Paese si concluda.
Una simile situazione, non garantirebbe comunque di salvarci dalla prigione della UE, perché mancherebbero i numeri e non solo, per governare, sia da una parte che dall'altra.
Anche in questo terzo scenario, probabilmente, assisteremmo ad una grande ammucchiata tra tutti gli altri partiti, in nome della "democrazia", per salvare il paese dal "populismo" di Grillo e dai "dilettanti allo sbaraglio" che sono entrati in Parlamento.
In pratica, sempre nel nome dell'"Europa che ce lo chiede", avremmo un altro orgiastico "governo di unità nazionale", ma questa volta più eroso nei numeri rispetto al precedente scenario, perché il pericolosissimo nemico populista e qualunquista, ha preso molti più voti di quelli che i mass-media manipolati ci stanno tuttora mostrando!
Difficile quindi, che dalle prossime elezioni possa uscire una maggioranza stabile, molto probabilmente si tornerà a votare presto, anche se allora potrebbe essere troppo tardi, perché l'Europa che prima "chiedeva", avrà già preso, e senza chiedere!
I Trattati già in essere, glielo permettono!
Bella la foto sull'orgia di potere, peccato che il cittadino sia rappresentato in senso metaforico dal primo maiale a partire dal basso!
RispondiEliminaIl cittadino, o meglio, la pecora da tosare, nella scala gerarchica del potere, sta sempre in basso.
EliminaC'è da dire che al punto attuale, c'è ormai ben poco da tosare, e ora, chi ha ancora il lavoro, dovrà aspettarsi di vedere il proprio stipendio abbassato ulteriormente, in nome del"libero mercato" al fine di "abbassare il costo del lavoro" e divenire così "maggiormente competitivi" come paese!
Questo sta avvenendo anche e soprattutto grazie alla "lungimiranza" e all'onestà di molti sindacalisti, che ormai, da almeno due decenni, si servono dei lavoratori per fare carriera all'interno delle istituzioni. Si possono vedere così ex-sindacalisti diventare sindaci di grandi città, o sedere le loro flaccide chiappe in parlamento, o diventare Presidenti di Regione!
Va da sè che il cittadino, il popolo, è sempre quello che sta sotto...!