di Fabio Pupulin
E' da diverso tempo ormai, che attraverso il sito dell'ARPAV, monitoro regolarmante i valori di PM 2,5 presenti nell'aria di Portogruaro.
Si
tratta del particolato ultrafine, conosciuto anche con il nome di
nanoparticelle o nanopolveri, cioè quegli aggregati atomici o molecolari
così piccoli che per essere visibili è necessario utilizzare i
microscopi a "scansione elettronica", cioè apparecchiature molto
sofisticate e costose.
Le PM 2,5 costituiscono una minaccia molto seria per la salute di tutti, anziani, giovani, meno giovani e bambini.
Da quanto si può vedere dai grafici dell'ARPAV,
i valori di PM 2,5 raggiungono valori preoccupanti soprattuto nelle ore
notturne, cioè quando il traffico veicolare e i riscaldamenti sono "a
riposo".
Solo
per fare un esempio, venerdì scorso 1° febbraio, alle ore 22, i PM 2,5
misurati dalla centralina di Viale Trieste, indicavano l'inquietante
valore di 97 ug/m3 (microgrammi ogni normal metro cubo di aria),
ove si consideri che il valore considerato "tollerabile" dalla normativa
vigente è 25 ug/m3 (anche se il valore di sicurezza sarebbe zero!).
Per farsi un'idea si veda la tabella qui sotto:
| Qualità dell’aria | Livelli di concentrazione |
|---|---|
| pessima | conc>50 µg/m3 |
| scadente | 25 < conc <= 50 µg/m3 |
| buona | conc <= 25 µg/m3 |
Per esempio, giovedì 31 gennaio alle 10 del mattino il valore di PM 2,5 era di 101 ug/m3
(oltre quattro volte il valore di "tollerabilità"), mentre, sempre
nelle notti successive al 1 febbraio, che come abbiamo visto ha
raggiunto i 97 ug/m3, i valori delle PM 2,5 sono sempre stati superiori a
quelli registrati durante il giorno, quando il traffico veicolare ed i
riscaldamenti di abitazioni ed uffici sono a pieno regime.
Altro dato allarmante è quello registrato lunedì 4 febbraio alle ore 22: 121 ug/m3 di PM 2,5, cioè quasi cinque volte la soglia di "sicurezza" stabilita dalla legge.
Strano fenomeo vero?
Per saperne di più, ho chiesto lumi al dott. Montanari, seccandolo con alcune mail per buona parte della mattina di martedì 5 febbraio e le prime ore del pomeriggio.
Da persona cortese e disponibile qual è, un po' di risposte me le ha date.
Eccone un estratto:
D. Dal monitoraggio che avviene in tempo reale, si nota che i picchi
di concentrazioni di PM 2,5, stranamente, si hanno nelle ore notturne,
cioè quando i riscaldamenti sono per la maggior parte spenti e il
traffico veicolare è quasi inesistente.
E' un fenomeno normale o c'è qualcosa di strano?
E' un fenomeno normale o c'è qualcosa di strano?
comunque sia, 121 microgrammi per normal metro cubo sono una concentrazione che dovrebbe immediatamente allertare chi viene incaricato di controllare. Tenendo conto che le PM2,5 pesano 64 volte meno delle PM10 il cui limite legale è di 40 microgrammi e di queste sono di gran lunga più aggressive per la salute, forse è opportuno smetterla con le chiacchiere e cominciare a fare le persone serie.
Già, infatti da qualche parte, nelle scorse settimane, è stato scritto che dopo l'entrata in funzione della "grande stufa", la qualità dell'aria da queste parti è migliorata!
Direi che si vede!
E' senz'altro vero!
D. ...Volevo avere una conferma riguardo al fatto che non vi siano altre variabili da tenere presenti nel monitoraggio delle PM 2,5, tali per cui, magari, il particolato di quelle dimensioni si formi a quote particolari o in tempi parecchio antecedenti a quelli in cui avviene l'effettiva misurazione.
R. Le PM2,5 sono polveri che si possono formare anche come polveri secondarie per condensazione di gas inquinanti. In quel caso, però, la loro concentrazione in atmosfera è piuttosto stabile e non è soggetta a variazioni come quelle registrate a Portogruaro...
Inoltre c’è il problema della caratterizzazione delle polveri. Se non si è capaci di analizzare le particelle per forma, dimensione e composizione chimica capendone anche il significato, si rischia di scrivere sciocchezze come quelle abituali dell’ARPAV e del Politecnico di Milano.
Ringraziando il gentile dott. Monatanari per le sue risposte, alcune delle quali lasciano aperti inquietanti spiragli, qui sotto riporto alcune parti riprese dallo Statuto della Zignago Power srl:
"La società ha per oggetto l'esercizio, in Italia e all'estero, diretto e/o indiretto, tramite partecipazione a società di qualunque tipo, enti, consorzi e imprese, delle seguenti attività seondo le forme e le modalità dettate dalla legge pro-tempore:
- la produzione di energia, la distribuzione, la vendita e l'approvvigionamento di energia elettrica e calorica ritraibile da qualsiasi fonte energetica incluse le energie rinovabili agroforestali, eolica, solare, fotovoltaica, idraulica, nonché quella derivante da gas di discarica, daiprocessi di dpurazione e da biogas;
- la produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica e calorica ottenuta attraverso la conduzione e gestione di termovalorizzatori per il trattamento, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti di ogni specie;..."
Ecco, per chi ancora non vuole capire, o fa finta di non capire, basta leggere lo Statuto della Zignago Power:
può trattare, recuperare e smaltire RIFIUTI DI OGNI SPECIE!
Magari, in un futuro prossimo, l'Amministrazione comunale ci farà girare a piedi o in bicicletta per limitare le emissioni di PM10 delle nostre auto!
Magari istituirà le giornate ecologiche o le "domeniche a piedi"!
Il PM 2,5 alle stelle di notte quando le auto non circolano, e noi a piedi di giorno perché le auto inquinano!
Una barzelletta!
Il lupo a monte che accusa l'agnello a valle di inquinare l'acqua!
Mi raccomando, la prossima volta che vi ferma un vigile urbano, mostrategli con solerzia il bollino blu della vostra auto, che magari, come la mia, va a GPL!
In fondo ci meritiamo di pagare i bollini blu inutili, le componenti A3 nelle bollette per sostenere con i nostri soldi gli inquinatori e di girare a piedi.
Ce lo meritiamo perché la maggior parte di noi, quando c'è da difendere i propri diritti gira sempre la testa dall'altra parte.
Ma c'è anche una legge non scritta che inesorabilmente si avvera:
i diritti se non vengono esercitati e fatti valere, si perdono!
E noi ne abbiamo già persi molti da un bel pezzo!
dal momento che le Autorità fanno finta di niente, penso che si devono denunciare i responsabili per omissione in atto di ufficio. Penso che solo se questi irresponsabili prenderanno botte , si muoveranno per fare qlcosa.
RispondiEliminaOggi, giovedì 7 febbraio, dopo due giorni dall'aver pubblicato sul blog l'articolo sulla incredibile concentrazione di PM 2,5 a Portogruaro, noto con stupore, che la pagina dell'ARPAV in cui si poteva osservare in diretta il monitoraggio delle PM 2,5, non è più raggiungibile!
RispondiEliminaVoglio sperare che si tratti di una casualità dovuta a problemi tecnici!
Comunque, già dalla giornata di ieri, mercoledì 6 febbraio, si potevano osservare valori di PM 2,5 quasi nulli (da 1 a 3 ug/m3) durante tutto il giorno, probabilmente a causa della pioggia e del vento, che hanno pulito l'aria. Ma durante la notte tra il 6 e il 7 febbraio, la concentrazione di PM 2,5, era salita nuovamente fino a 37 ug/m3! Sempre la notte!
Oggi invece, come dicevo prima, la pagina con i moniotoraggi è sparita. Ad ogni buon conto, come prova, ho conservato il fermo immagine dei grafici in questione. Viviamo veramente in un paese assurdo!
Siamo nel Paese dove una squadra di operai può forzare una zona aeroportuale messa sottosequestro per incidente all'atterraggio di un'aeroplano dellì'Alitalia, per dipingere lo stesso aeroiplano di vernice bianca in modo da fare scomparire i logo dellacompagnia di bandiera nazionale. UN PAESE NON ASSURDO, caro Fabio, MA DA BANDITI, con AUTORITA' COMPLICI!!!
RispondiEliminaVotate M5S, è per la chiusura immediata degli inceneritori!
RispondiEliminaCaro attivista M5Stelle, lasciamo stare gli slogan per favore.
RispondiEliminaAbbiamo già troppi buffoni che con le loro brutte facce stampate sui manifesti elettorali le sparano grosse.
Non ho dubbi che molti ragazzi del movimento, se eletti, si daranno da fare veramente per il territorio, anche se mi sto chiedendo da molto tempo, dove cavolo eravate voi del M5S di Portogruaro, durante questi tre anni di lotta serrata che i comitati hanno condotto e che, stanno ancora conducendo.
Spero di sbagliarmi, ma da quello che vedo, mi pare che a Portogruaro il M5S sia leggermente infiltrato dal partito che tira i fili in municipio!
Ripeto, spero di sbagliarmi!
ciao
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaBeh, più che uno slogan è il penultimo punto del programma sulla Salute che pui leggere qui:
RispondiEliminahttp://www.beppegrillo.it/movimento/2010/08/salute.html .
Cmq ti invito alla presentazione dei candidati e del programma del M5S che si terrà oggi pomeriggio alle 17 all'hotel La Botte.
Il programma del M5S lo conosco da quando Grillo ha creato il suo blog e il movimento stesso.
EliminaSolo che, un punto programmatico scritto sulla carta e disatteso nei fatti, come è avvenuto qui a Portogruaro, è, e rimane solo uno slogan.
Se non sbaglio, il M5S a Portogruaro è sorto alcuni anni fa, 2008 o 2009 se non sbaglio, ma non si è mai fatto sentire ne vedere riguardo al problema degli incenritori e delle centrali a biogas, e nemmeno un "attivista" di tale movimento si è mai fatto vivo, nemmeno una volta. Ora siamo nel 203! Sai darmi una risposta tu?
Io, una risposta saprei anche darla! E purtroppo, essa puzza molto di "intesa" con chi non vuole che di centrali se ne parli!
Caro Fabio, sono sempre l'attivista di cui sopra anche se ora mi firmo. Non condivido queste tue critiche nei confronti del M5S . Perchè tre anni fa invece di creare un semplice comitato cittadino non avete anche creato voi un gruppo di attivisti del M5S? Io personalmente tre anni fa ero impegnato nella raccolta firme per il referendum sull'acqua e sul nucleare, fare la campagna elettorale per le regionali del M5S, contribuire ad una lotta contro l'abbattimento indiscriminato degli alberi della golena del Piave e contribuire alla sensibilizzazione contro Il TAV nel veneziano. Il punto del programma nazionale contro gli inceneritori non è stato disatteso perchè il M5S non è mai entrato in parlamento e tanto meno stato al governo. Secondo me così facendo fai solo il gioco di chi l'inceneritore lo vuole acceso, a loro fa comodo la divisione tra noi. Ti invito invece a fare rete con il M5S, sopratutto locale, come hanno fatto i NO TAV valsusini, solo così potremmo centrare l'obbiettivo.
EliminaVi faccio un esempio:
EliminaMi chiamo Giovanni Ghirga, sono pediatra ospedaliero da 30 anni. Ho un profondo impegno contro l'inquinamento ambientale da quasi 20 anni. Abito a Civitavecchia ed insieme a comitati, associazioni e cittadini ho lottato strenuamente contro l'inquinamento provocato dalla combustione del carbone nelle centrali elettriche, in particolare quella di Civitavecchia.
Anni fa, quando tutti i media ci isolavano e la protesta contro la centrale a carbone di Civitavecchia aveva ogni spazio di comunicazione chiuso, Beppe Grillo ci ha dato la possibilità di esporre il problema a 80.000 persone. Mi fece proiettare le slide con le immagini dei tumori, controproducenti per uno spettacolo comico, ma acconsentì lo stesso, sempre. Io non lo dimentico, neanche tanti altri. Invito tutti i comitati, associazioni, gruppi di cittadini e tutti coloro che comprendono come nel rispetto dell'ambiente ci sia un connubio chiaro tra lavoro e salute, a votare per il Movimento 5 Stelle, unica reale possibilità, non solo in questo campo, per il futuro del paese.
Giovanni Ghirga, Civitavecchia
Ciao Claudio,
Eliminail mio tono nei confronti del M5S di Portogruaro non è sarcastico, ma di rammarico, o di risentimento se vuoi.
Risentimento che onestamente è più che motivato, dal momento che in oltre tre anni di dura lotta contro questo massacro del territorio, pianificato a tavolino dalla "politica" ladra che si è appropriata di tutte le risorse disponibili del territorio, sia economiche che umane, M5S non si è MAI né visto né sentito.
Uscire ora, a due settimane dalle votazioni dicendo che il Movimento è contro le centrali, mi pare una presa in giro bella e buona.
Conosco le condizioni di accesso nel M5S, e con Luigi Miglioranza ci ho parlato di persona questa sera (sabato 9 febbraio) alla "Botte".
Personalmente lo considero un bravo ragazzo, e non è su di lui che ho da ridire, anche se poteva essere un po' più "incisivo" mettendo in campo qualche piccola iniziativa in tempi precedenti a questi.
L'impressione, mia e di alltri attivisti dei comitati, è che dietro a questa strana situazione, ci sia davvero un'intromissione del PD di Portoguaro, visti certi nomi molto discutibili che si sono impadroniti per tempo del simbolo, di fatto affossandolo e facendolo sparire dalla scena del portogruarese proprio nei momenti più importanti.
Comunque, sono disposto senz'altro al dialogo con voi, e non solo io, ma la quasi totalità dei rappresentanti dei comitati.
In bocca al lupo.
Grazie... e siccome sono anche animalista, che viva! (il lupo) :-)
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