Un uomo pericoloso. Molto pericoloso! Va fermato!

 

Ma chi crede di essere questo signore?

Voce monocorde, sguardo freddo e privo di emozioni,  che trasuda solo disprezzo per l'interlocutore che ha di fronte, presunzione oltre ogni limite tollerabile. 

Crede di essere Dio?

Ma Monti, lo sà che Dio potrebbe anche non esistere? 

Si rende conto che anch'egli è nulla rispetto al tutto?

Non volevo più scrivere nulla su questa squallida figura, almeno per po', nemmeno dopo le balle spaziali che va raccontando in giro in questi giorni di campagna elettorale, degne del peggior piazzista porta a porta di carabattole cinesi.

Balle degne del "miglior" Berlusconi anni 90', quando iniziava i suoi patetici comizi-soliloquio con la foto di famiglia alle spalle e al grido di "care mamme, care nonne, care zie".

Non volevo più scrivere nulla su quest' uomo grigio ed inquietante, nemmeno dopo averlo sentito dire che "grazie a Lui, l'talia non è fallita", omettendo di dire che, in un anno del suo governo gestito dai "tecnici" delle banche e delle assicurazioni,  il debito dello stato è aumentato di altri 102 miliardi di euro.

Aumento del nostro impagabile debito, proprio nei confronti delle stesse banche che continuano ad acquistare dalla BCE il denaro all'1% (Draghi alla BCE, serve proprio a tenere basso il tasso di sconto per le banche), e venduto agli stati, durante le aste, al 4%, al 5% o al 7%.

Ottimo questo sistema addottato dalle banche per non fallire, tenendo tutto per sé senza prestare nulla, facendo così morire non solo le imprese, ma anche devastando milioni di vite umane, e allo stesso tempo, aumentando l'indebitamento dello stato, costretto a pagare al sistema bancario tassi di interesse anche quintupli od oltre rispetto al costo sostenuto dalle banche stesse per acquistare il denaro.

Ecco svelata la truffa del "debito pubblico", un indebitamento costante e progressivo, soggetto ad interesse composto, e creato ad arte da banchieri nei confronti dei popoli e delle nazioni.
Un furto legalizzato, un'esproprio dei beni delle persone a colpi di "spread", altra bufala introdotta dai signori banchieri per fregare i popoli.

E questo è l'euro, una moneta privata, carta straccia stampata dal nulla, e venduta ai popoli dietro il corrispettivo di un tasso di interesse gonfiato ad arte dagli stessi usurai che hanno preso le redini della BCE e dei governi degli stati, e fiancheggiati da una classe politica ladra e corrotta, paragonabile a quella esistente quando l'Impero Romano tracollò.

Carta straccia stampata dal nulla alla quale viene attribuito un valore quasi divino, infinitamente superiore a quello della vita umana, della nostra ovviamente, non di quella loro!

Carta straccia divenuta il fine di tutto, mentre il mezzo per ottenerla è la sofferenza, la fatica, il lavoro fino al giorno della morte, senza vedere la pensione.

La vita umana al servizio di volgari pezzi di carta stampati da burocrati assetati di potere.

Agli occhi di Monti e di tutti gli squallidi personaggi come Lui, noi siamo solo degli inutili rompicoglioni che non devono protestare, non devono avere diritti, che devono stare ai margini ed elemosinare il lavoro a loro, e perdipiù ringraziandoli per la loro immensa generosità e benevolenza, visto che ci hanno concesso l'onore di guadagnarci un pasto caldo.

Un uomo che, davanti a qualche milione di telespettatori si permette di sentenziare che "Io la manovra la escludo, naturalmente non escludo niente in certi casi di esito del voto, speriamo non sia così" (minuto 1h28'),  è un uomo da combattere con tutte le nostre forze e tutti i mezzi a nostra disposizione, perché Esso non è italiano, né tedesco, né francese, né inglese, Egli è un apolide, come lo è il denaro e il potere che Egli venera tanto, al di sopra di ogni altra cosa.

Cosa vorrebbe dire con queste sibilline parole, guai a tutti noi se non vince Lui?
Che se le elezioni le vince Lui garantisce, mentre se le vincono altri non lo farà?
Che cosa dovrebbe Egli garantire?

E se vincono gli altri, non dovrebbero decidere loro quello che faranno, sulla base del proprio programma elettorale?

A cosa serve la "garanzia" di Monti?

Se dovesse vincere Grillo? Cosa farà Monti? 

Impone con la forza la Sua Agenda al Movimento 5 Stelle?

Scatena una guerra finanziaria da Bruxelles e dai centri finanziari che lo appoggiano, come Goldman Sachs?

O ci manda l'Eurogendfor? (e qui , da 2'53'' a 3'35'', in cui parla di "autorità di enforcement che devono sposarsi necessariamente al mercato di economia liberale!!" In pratica Eurogendfor potrà bastonare impunemente tutti coloro che si opporranno ai piani messi in atto dai burocrati).

Monti è un folle, che durante i suoi numerosi deliri di onnipotenza, vorrebbe trascinare anche tutti quanti noi in un inferno che non ci appartiene.

Egli è sicuro di vincere le elezioni, anche perché fiancheggiato e sostenuto da quasi tutti gli altri immondi partiti politici o di quel che di essi è rimasto, e perché Egli, ed il potere finanziario che sta a Bruxelles e negli Stati Uniti, hanno già predisposto da tempo un piano di appropriazione del Paese, e non si tratta di "complotti", come Monti sostiene per screditare coloro che sollevano la questione, ma di un preciso percorso che è già in fase avanzata di attuazione e di cui l'Euro, il Fiscal Compact e il MES, sono i cardini su cui il piano stesso poggia.

Egli partecipa alle commemorazioni de "La Giornata della Memoria" e rimprovera Berlusconi per una battuta su Mussolini, mentre non si rende conto che quello che Egli dice ed auspica nei confronti dei popoli di intere nazioni, è paragonabile al peggior nazismo hitleriano.

Hitler mirava al controllo politico e militare dell'Europa e alla soppressione o sottomissione degli ebrei, Monti mira al controllo politico e finanziario dell'Europa e alla sottomissione di interi popoli e nazioni al potere tecnocratico della finanza, tra l'altro sotto la minaccia di intervento della polizia europea!

Qual è la differenza tra i due? Ve n'è?

Costui, e i poteri che lo appoggiano, sono pericolosi, molto pericolosi, e noi abbiamo il dovere di opporci, iniziando dal voto del 24 e 25 febbraio.