di Fabio Pupulin
Lo scorso 14 marzo, in occasione di uno dei numerosi incontri che in questo periodo si sono tenuti tra gli Amministratori di Portogruaro ed i cittadini, incontri denominati "question time" (un tocco di inglese ci sta sempre bene), avevo chiesto all'Assessore alle Politiche Ambientali, Simonella, se l'Amministrazione comunale era riuscita a capire le cause delle alte concentrazioni di PM 2,5 registrate nell'area Pip Noiari (area industriale a Summaga).
Domanda legittima, visto che proprio da questo blog, nello scorso mese di febbraio, era partita la segnalazione delle alte concentrazioni di quel tipo di particolato.
Infatti, subito dopo la segnalazione, la centralina è stata rimossa dall'area Pip di Noiari perché, a quanto ci è stato detto sempre dal'Assessore Simonella, l'ARPAV l'aveva presa in consegna per eseguire la taratura.
Dopo circa un mese di manutenzione, la centralina è stata posizionata nell'area "Eastgate Park" (sembra il titolo di un film), cioè quella zona piena di capannoni vuoti tra Giussago e Lugugnana.
La risposta dell'Assessore Simonella, mi ha lasciato molto perplesso, dal momento che quest'ultimo, ha affermato che i picchi di PM 2,5 nelle ore notturne dipendono dalle "particolari caratteristiche climatiche della nostra zona".
Personalmente, una cosa del genere mi sembra molto strana, e non solo a me, perché se in parte ciò può corrispondere a verità, è anche vero che è difficile credere che, pur nelle condizioni climatiche più "particolari", si possano raggiungere costantemente concentrazioni di PM 2,5 di oltre 100 ug/m3, con punte di 121 ug/m3, cioè quasi cinque volte i già elevati valori tollerati dalla legge, (ma non dall'organismo umano).
Inoltre l'Assessore, ha anche affermato che la nostra area territoriale, "l'inquinamento che subisce da fonti inquinanti esterne, è di molto superiore a quello che essa produce".
Quindi, mi sono chiesto?
Quindi "non ci dobbiamo preoccupare delle emissioni delle centrali che insistono sul nostro territorio, perché in confronto all'inquinamento che subiamo, esse sono poca cosa", e "le cinque tonnellate (non erano sette? ndr) all'anno di polveri sottili in più, causate alla rimozione del filtro a maniche, che la centrale di Summaga produrrà quando entrerà in funzione, non devono preoccupare".
Benissimo Assessore Simonella, e complimenti anche a tutti i suoi compari che gli stavano seduti in parte e che non hanno battuto ciglio di fronte a simili affermazioni.
Vorrei solo ricordare che è stato proprio il Comune di Portogruaro, e proprio nella persona dell'Assessore Simonella, ad appoggiare il comitato "No Cereal Docks" di Summaga nel ricorso al TAR contro la centrale Cereal Docks.
Ricorso, che è giusto ricordare, è stato perso (clicca qui)
Viene da chiedersi allora, visto che l'Amministrazione comunale, a quanto risulta da queste affermazioni, non è contraria alle centrali sul proprio territorio, se non fosse stato meglio risparmiare i soldi pubblici del ricorso.
Oltretutto, se Simonella & C. fossero stati fin da subito onesti e sinceri con i comitati e i molti cittadini contrari alle centrali, si sarebbero potute evitare molte perdite di tempo con inutili incontri ed istituzioni di "tavoli tecnici".
La prova provata di quanto ho appena affermato?
Il giuramento di Giuda che il Sindaco Bertoncello ha fatto il 30 marzo 2012 al Teatro Russolo di fronte ad oltre 500 persone, alle telecamere e al dott. Montanari (guarda video).
Il giuramento di Giuda che il Sindaco Bertoncello ha fatto il 30 marzo 2012 al Teatro Russolo di fronte ad oltre 500 persone, alle telecamere e al dott. Montanari (guarda video).
Chiudo questo post dicendo che, un cittadino di Portogruaro che segue il blog, negli scorsi giorni, mi ha inviato alcune fotografie della Purina Nestlè in piena "azione", chiedendo a me, se le alte concentrazioni di PM 2,5 nella zona Pip Noiari, dipendano dalle emissioni di quell'impianto.
Ovviamente non sono io colui che è in grado di rispondere, mentre coloro che dovrebbero farlo, spostano le centraline!
A questo punto, sorge spontanea un'altra domanda: a che cosa serve monitorare l'aria se poi, anche in presenza di dati allarmanti, si fa finta di nulla o addirittura disinformazione?
Ovviamente non sono io colui che è in grado di rispondere, mentre coloro che dovrebbero farlo, spostano le centraline!
A questo punto, sorge spontanea un'altra domanda: a che cosa serve monitorare l'aria se poi, anche in presenza di dati allarmanti, si fa finta di nulla o addirittura disinformazione?
ciao,
RispondiEliminail pensiero sulla Purina era venuto anche a me, soprattutto per il nesso tra le grandi masse fumose, e pesanti visto che si spalmano ad occhio nudo sulla campagna summaghese, che escono nel far della notte evidenziate dagli indicatori della centralina che sottolineavano l'anomalia frutto della causa della taratura.
Un castello dai piedi d'argilla non sta in piedi.
Non sta in piedi per nulla.
EliminaConcentrazioni così alte di PM 2,5 nella zona di Summaga non sono spiegabili altrimenti, dal momento che, a quanto pare, la Cereal Docks non è ancora in funzione.
Simonella può venire a raccontarci fin che vuole che si tratta di particolari caratteristiche climatiche della zona! Io invece, continuo a vedere asini che volano...
con la crisi qualsiasi azienda incontra ulteriori difficoltà nelle restrizioni ambientali. Dai materiali di scarto alla bonifica agli "abbattitori" di polveri che obbligano la sostituzione dei filtri o carboni. Hanno un costo e le aziende faticano a stare al passo. La frottola ambientale è gigantesca.
RispondiElimina