MA IL COMUNE DI PORTOGRUARO E L'ARPAV CI STANNO PRENDENDO TUTTI PER IL CULO?

 di Fabio Pupulin

Quello che sta accadendo a Portogruaro in queste ultime settimane ha del grottesco.

L'Amministrazione comunale in questi ultimi tempi deve affrontare alcune questioni veramente esplosive, che rischiano di scoppiarle tra le mani.

Centrali a "biomasse" e "biogas", elettrodotto ferroviario, TAV (di cui nessuno ci ha ancora capito niente), PAT (Piano di Assetto del Territorio), questione della discutibile chiusura del centro storico.

Si tratta di questioni molto delicate, divenute esplosive grazie al solito modus operandi dell'Amministrazione comunale, la quale, come da copione, prima prende le decisioni a tavolino, e poi va in giro per quartieri a tenere assemblee "informative" per comunicare agli ignari cittadini quanto essa ha già deciso!

E Sindaco & C., hanno anche il coraggio di  parlare di "condivisione" (vuoto termine della neolingua) per far credere all'opinione pubblica che le decisioni prese da pochi, siano invece, il frutto di un dibattito "democratico".
Poi, quando sorgono i problemi e le contestazioni (scusate, "criticità", per usare sempre un ridicolo termine della neolingua), allora si scarica la colpa derivante dalle proprie mancanze su altri Enti; la Regione per le centrali, Rfi per l'elettrodotto.

Nelle scorse settimane, da questo blog, era partita la segnalazione degli incredibili picchi che le PM 2,5 raggiungevano durante la ore notturne.

Sulla questione, era intervenuto anche il dott. Stefano Montanari, per metterci in guardia riguardo alla pericolosità della situazione venutasi a creare.

Risultato? Il monitoraggio delle PM 2,5 è stato sospeso*, perché la centralina che ne rilevava le concentrazioni è stata ritirata dall'ARPAV (quell'Ente che dovrebbe monitorare l'ambiente e quindi tutelare la salute delle persone, e sulla cui pubblica utilità e correttezza, sarebbe giunto il momento di aprire un serio dibattito!), perché, da quanto è stato riferito dal Comune di Portogruaro, doveva essere tarata.

Altra questione calda, riguarda l'elettrodotto ferroviario che è stato riattivato da Rfi e che passa giusto sopra alle teste di circa 130 bambini del plesso scolastico di via Magellano nel quartiere di S. Nicolò.

Dopo le vibranti proteste dei genitori dei bambini, preoccupati per gli alti valori fatti registrare dai flussi elettromagnetici a bassa frequenza generati dell'elettrodotto, anche qui, il monitoraggio dei flussi di corrente è stato sospeso!

Anche in questo caso la centralina di rilevazione aveva bisogno di essere tarata?
Comune di Portogruaro e ARPAV potrebbero rispondere al riguardo?

Senza dilungarmi, vorrei fare un paio di osservazioni riguardo al PAT, un Piano criticato da molti Consiglieri comunali, anche di maggioranza, e da molti cittadini.

Pur trattandosi di uno studio molto complesso e molto tecnico, lascia veramente perplessi il fatto che esso permetta oltre diecimila metri cubi di nuova cementificazione per la costruzione del nuovo Oratorio, senza parlare dell'annesso scavo sotterraneo per costruirvi un parcheggio auto, sulla cui reale utilità ed opportunità, ci sarebbe da discutere parecchio.

E anche riguardo a questo aspetto, stiamo assistendo a parecchie zone d'ombra, visto che in sede di votazione del PAT in Consiglio comunale, c'è stato un Consigliere di maggioranza, Patrizia Daneluzzo, che ha dimostrato di non gradire del tutto un simile documento.

Infatti si è astenuta, anche se con le dovute "cautele", cioè solamente dopo aver osservato attentamente il voto palese espresso da altri due Consiglieri di maggioranza (Artino e Moro), che in precedenza avevano manifestato la loro contrarietà al PAT, minacciando di votare contro! (alla fine si è trattato solo di una minaccia!).

Tranquilli dunque, tutto secondo copione, il PAT è stato approvato dal Consiglio, secondo gli schemi e le modalità in auge nei "migliori" teatrini ed utilizzati dai miserabili teatranti che vi prendono parte.
La forma prima della sostanza! Sempre!

Ed infatti, anche l'ing. Mazzon, Consigliere di minoranza, ha preso parte al teatrino, votando contro l'adozione del nuovo PAT (tanto sapeva benissimo che sarebbe passato), ma essendo al tempo stesso, il responsabile dei calcoli statici del nuovo Oratorio!

Ma quando finiranno di prenderci per i fondelli questi personaggi?

* sul sito dell'ARPAV, sono ricomparsi in queste ultime ore alcuni valori delle concentrazioni di PM 2,5, seppur non ancora aggiornati in tempo reale! Si tratta di valori bassissimi, compresi tra 1 e 11 ug/m3!
Meno male, la taratura della centralina ha funzionato!