di Fabio Pupulin
In questo periodo di grande incertezza economica, tutti quanti noi siamo indaffarati a cercare di sbarcare il lunario giorno dopo giorno.
Un periodo questo, che nei libri di storia sui quali studieranno i nostri figli e nipoti, verrà ricordato come "La Nuova Grande Depressione", e una volta che ne saremo usciti, tra diversi anni, ci farà sembrare la crisi del 1929, come un piccolo incidente di percorso.
Negli ultimi anni, le condizioni di vita della maggior parte delle persone, sono peggiorate di molto, e ciò che fino a qualche anno fa sembrava impossibile, ora sta accadendo sotto ai nostri occhi.
Ogni giorno, assistiamo impotenti ad attività commerciali e aziende che chiudono, persone che perdono il lavoro e diritti, prezzi dei beni essenziali che aumentano, stipendi che sono bloccati da molto tempo ed in alcuni casi, che sono anche stati ridotti.
Contemporaneamente, i servizi essenziali, cioè quelli ai quali non possiamo rinunciare (sanità, istruzione, trasporti, forniture di servizi come energia, acqua, raccolta rifiuti) subiscono tagli da parte del governo centrale, costringendo gli enti preposti alla loro erogazione a rifarsi su di noi con continui aumenti delle tariffe.
Una simile situazione, ha creato e sta continuando a creare, fasce di povertà sempre più ampie, in pratica, sta facendo sparire la cosiddetta classe media.
Un debito pubblico di oltre 2.000 mliardi di euro (circa il 130% del sempre più calante PIL italiano), è evidente che è IMPAGABILE!
Questo, i politici e coloro che li manovrano lo sanno, ed infatti le prossime mosse che il futuro governo PD-PDL-MONTI-UE metterà in campo, andranno a colpire pesantemente i risparmi ed il patrimonio degli italiani.
Non mi interessa che mi crediate, lo vedrete con i vostri occhi nelle prossime settimane.
In una simile situazione, per ora senza uscita, una maniera intelligente per cercare di salvare il salvabile, è di mettere al sicuro il frutto delle proprie fatiche e dei propri sacrifici, salvando i propri risparmi.
Nei 5 minuti del video di apertutra del post, Paolo Barrai, gestore del blog Mercato Libero, che ho conosciuto personalmente quest'anno a Bologna, in occasione del convegno "Contante Libero", spiega a tutti quanti noi come poter salvare i nostri risparmi e magari ricominciare a vedere il nostro futuro più rosa.
Ciao Paolo,
RispondiEliminaBarrai l'ho ascoltato anni fa se non erro ad Azzano Decimo. Ricordo che era favorevole al nucleare, che citava Giannino, che sbraitò alla domanda di uno spettatore riguardo a operazioni Fineco Bank salvo poi stringerci un accordo qualche anno dopo. H proposto semplicemente investimenti immobiliari in Brasile..e nella trasparente Panama e Svizzera.
Concordo con ciò che dice sulla diversificazione del capitale ma come posso affidare i miei soldi a un paese del genere?
Per me rimane una grande lavatrice di denaro sporco. Non a caso la casetta in Svizzera non se la fa mancare nessuno..da Monti a Grillo, da De Benedetti a Enrico Bertolino..sarà un caso no?
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2013/03/la-svizzera-lava-sempre-piu-bianco.html#more
Ciao Federico,
Eliminasulle posizioni personali di Barrai riguardo al nucleare o altro, non sono tenuto a dare giudizi, ognuno ha il diritto di avere le proprie idee e convinzioni. Poi il referendum del 2011 ha fatto chiaramente vedere da che parte pende la bilancia.
Giannino, per dire la verità, fino a quando non è uscita pubblicamente la bufala della laurea e del suo Master, lo hanno citato ed incensato in molti, non solo Barrai. Nel suo sito, Mercato Libero, è ancora visibile un filmato in cui Barrai intervista Giannino, dunque non credo ci sia nulla di deprecabile riguardo a questo.
Per quanto riguarda le operazioni immobiliari che propone, ovviamente ognuno è libero di credere o meno se sia più conveniente tenere i propri risparmi liquidi fermi in una banca italiana in un momento molto incerto come quello attuale, oppure investirli in operazioni di natura diversa cercando di preservarli e di farli fruttare (io non ho di questi "problemi"). La Svizzera è un Paese economicamente e finanziariamente molto solido e fuori dall'area dell'euro-truffa, con una moneta, il CHF, considerata come uno dei "beni rifugio" più sicuri di tutti. Le considerazioni etiche e morali, riguardo al suo sistema bancario, in parte senz'altro fondate, in un momento come questo, le lascerei fare a coloro che fanno effettivamente operazioni poco limpide. Quello che propone Barrai è di trasferire capitali in forma perfettamente legale (tutto è dichiarato) per preservarli.
Ciao Paolo concordo con ciò che dici. La cosa che mi lascia sbigottito è che comunque non c'è altra scelta se non affidarsi nuovamente al più forte. Ad un paese che detiene il 30% dei capitali off-shore di tutto il mondo. Parallelamente mi ricorda il discorso sindacale sull'insostenibilità della mia pensione futura proponendomi lo sversamento del Tfr nel grande oceano mangiasoldi dell'azionariato europeo.
RispondiEliminaVoglio dire che..si stanno e continuano a papparsi il mondo. Non riusciamo a fare passi indietro significativi.
Mah..oramai mi preoccupo più che della sovranità monetaria..di quella alimentare.
E nell'inconscio affiorano i proclami in difesa degli Ogm fatti da Galan e altri bischeri con la scusa della fame nel mondo. Non vorrei che proprio portando la fame nel mondo ci propongano obbligatoriamente gli Ogm..ma questa è un'altra storia.Notte