(di Fabio Pupulin)
"Corridoio 5, ovvero 3200 chilometri di ferrovia ad alta velocità che dovrebbero garantire promettenti sbocchi di mercato. Un "Eldorado", secondo Piero Fassino, che però, nella migliore delle ipotesi, non comincerà a produrre benefici economici prima del 2073. Fantascienza pura. ...Il portogallo ha già rinunciato (al Corridoio 5, ndr), alla Spagna interessa solo l'alta velocità passeggeri e per le merci programma un binario unico, dopo Trieste il Corridoio scompare, tanto che per raggiungere Lubiana bisogna prendere la corriera.
... L'alta velocità interessa a pochi e a quei pochi interessa non per la sua portata globale ma per le ricadute a brevissimo termine sull'economia locale. Allora per quale ragione l'Italia deve spendere almeno due miliardi e mezzo di euro in un tunnel? E di quale futuro stiamo parlando?"
(dalla presentazione di copertina del libro "Lisbona-Kiev. Binario Morto" ediz. chiarelettere)
A sentir parlare loro, i soloni della politica, i mestieranti dei giochi di parole e della chiacchera fine se stessa e fine pro-loro affari di partito, sembrerebbe che il TAV sia un'opera irrinunciabile.
La frase più gettonata da questi finti lavoratori, per giustificare la costruzione di questa "grande opera" inutile, è che "è necesaria per restare in Europa"!
Che cavolo significa, non lo sanno nemmeno loro, ma intanto lo dicono.
Chi osa obiettare, dimostrando con dati alla mano, l'inutilità, o peggio, la dannosità che la costruzione della linea ferroviaria ad alta velocità comporta per l'ambiente e le tasche dei cittadini, viene subito accusato di essere un povero retrogrado che vive fuori dal mondo.
In pratica, per il "sistema", i contrari all'opera, sono "pregiudizialmente contro" (come ha detto il Commissario Straordinario per il TAV, Mainardi, durante un'intervista).
Peccato poi, che presi uno ad uno, e messi di fronte ai dati incontestabili che dimostrano in maniera incontrovertibile l'inutilità dell'opera, i veri "retrogradi" sono i politicanti che sponsorizzano quest'ultima per conto terzi.
Quindi, io direi, che i politici ed i loro mandanti che hanno interesse affinché si realizzi questa "grande opera" dell'assurdo, sono "pregiudizialmente a favore!"
E della bufala dell'Alta Capacità (A/C), che servirebbe per "trasferire il traffico su gomma a quello su rotaia", che dire?
La risposta, è fornita direttamente dall'ing. Claudio Cancelli nel video allegato (clicca qui), dal minuto 11'23'' al 16'34''.
Tutto il resto sono chiacchere messe in campo dai parassiti della politica, ignoranti e "pregiudizialmente a favore!".
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