07/05/13

TAV-COMUNE DI PORTOGRUARO: LA BUFALA DEL "QUADRUPLICAMENTO"!

http://ww2.informarexresistere.fr/wp-content/uploads/2011/06/notav.jpg 
"La proposta di quadruplicamento della linea ferroviaria storica da Venezia a Portogruaro come semplice aggiunta di due "normali binari" è una bugia che arriva da lontano.
Questo video (clicca qui) raccoglie dati, numeri, leggi, progetti e lettere ufficiali che dimostrano perchè la proposta in affiancamento alla linea storica è una linea per il TAV. A seguire un intervento dell'ing. Ivan Cicconi sulla linea ferroviaria Venezia-Trieste e di quanto sia necessario per "signori del Tav" tentare di imbrogliare i cittadini anche cambiando il nome di Alta Velocità in Quadruplicamento
".
(NO TAV Portogruaro, nella didascalia del video).

Lo scopo del presente articolo, è quello di fare chiarezza riguardo alla confusione creata ad arte dai "signori del TAV", allo scopo di spacciare ai cittadini lo stesso progetto, solo chiamandolo con definizioni diverse.
Seguendo passo passo i documenti ufficiali e il ragionamento logico, grazie anche e soprattutto al contributo offerto nel video allegato dall'ing. Cicconi (vedi sopra), sarà chiaro perfino agli amministratori comunali di Portogruaro, come parlare di TAV e parlare di "quadruplicamento", sia esattamente la stessa cosa!

TAV, Treno ad Alta Velocità.
Sono oramai due decenni che si parla di TAV e del famigerato Corridoio 5 (qui), Lisbona-Kiev, che ora non esiste più, perché a causa della persistente crisi economica, Portogallo e Ucraina vi hanno rinunciato, anche se ancora oggi, molti politicanti e burocrati in malafede, continuano a nominarlo, al fine di giustificare la costruzione di questa assurda "grande opera".
Oggi, l'ex Corridoio 5, è stato ridimensionato ad un più modesto "Corridoio Mediterraneo" (qui).
All’interno dell'ex corridoio 5, ora "mediterraneo", vi rientra anche la tratta Venezia-Trieste, il cui percorso, secondo i due progetti presentati fino ad oggi (pagati con soldi pubblici oltre 14 milioni e 400 mila euro), dovrebbe passare anche per Portogruaro. 

Come previsto dagli elaborati fino ad oggi resi pubblici, tra Venezia e Trieste non sono previste fermate, pertanto i passeggeri per viaggiare a alta velocità dovranno salire o scendere in un delle due località.
Il 23 aprile 2012, il Commissario Straordinario per la realizzazione dell'Alta Velocità Venezia-Trieste, Bortolo Mainardi, ha presentato a porte chiuse la seconda proposta di tracciato riguardante la tratta Venezia-Portogruaro.  

L'accesso in sala, era consentito ai soli amministratori dei Comuni interessati, della Provincia e della Regione.
Nella grande slide proiettata sul maxischermo, la proposta veniva presentata come "Nuova linea A/V A/C Venezia-Trieste" dove A/V sta per Alta Velocità, cioè linea ferroviaria per il TAV (Treno Alta Velocità).
Tra gli Amministratori presenti in sala, c'erano anche il sindaco di Portogruaro Antonio Bertoncello e l'assessore alle politiche ambientali Ivo Simonella.

Come anticipato pochi giorni prima attraverso la stampa, Mainardi, aveva dichiarato:
"Sia chiara una cosa: il 30 giugno ne usciamo con un tracciato ben definito. Non è in discussione la Tav, quella si fa e basta, ma il percorso" (Corriere del Veneto del 12/4/2012).
Tali dichiarazioni, sono state confermate poi nei fatti attraverso:
- il titolo nella slide di presentazione,
- dall'oggetto delle lettere inviate dallo stesso ai comuni interessati
e soprattutto: 
- dalle scritte in alto a destra presenti su tutti gli elaborati "velocità di tracciato = 250 Km/h", in pieno rispetto con la definizione di TAV data dalla direttiva europea 2008/57/C2009/131/CE.
 
Al riguardo, gli amministratori locali, nella persona dell'assessore Simonella e del sindaco Bertoncello, tentano imperterriti di mascherare l'opera TAV chiamandola "Quadruplicamento".

Proprio sulla base di quanto appena dichiarato, si può affermare che le dichiarazioni dell'assessore Ivo Simonella, fatte durante il Consiglio Comunale del 26 Giugno 2012 sono palesemente FALSE:

"non si potrà più parlare di TAV, ma più semplicemente della aggiunta di due nuovi binari… La loro funzione e realizzazione sarà collegata all'incremento del traffico merci previsto, ma saranno due binari "permeabili" rispetto alla linea esistente, che si potranno utilizzare alla bisogna per traffico regionale, merci o eurostar. …Il quadruplicamento è dunque una scelta politica di futuro, che ci permette di guardare avanti, una volta tanto prendendoci per tempo".

L'assessore, trova un valido compagno di disinformazione nella figura del sindaco Bertoncello, il quale, lo scorso 14 marzo, durante uno degli incontri con i cittadini, denominati "question time", ha ribadito lo stesso concetto.

Inoltre, il 26 Giugno 2012, il Consiglio Comunale di Portogruaro si è espresso rispetto l'argomento in questione, basandosi sulle argomentazioni non corrispondenti al vero fornite dall'assessore Simonella.
Per fortuna, non tutti i comuni interessati dal "tracciato litoraneo" (Venezia-Trieste), fanno disinformazione riguardo al tracciato TAV, come fanno gli amministratori comunali di Portogruaro, dimostrando in tal modo, anche scarso rispetto per i cittadini che, con le tasse, pagano loro lo stipendio.
Qui di seguito, riporto alcuni estratti della Delibera del Consiglio Comunale di Quarto d'Altino dello scorso 8 agosto 2012.

In tale documento, appare chiaro come gli Amministratori del comune di Quarto, al contrario i quelli del comune di Portogruaro, si attengano strettamente ai dati del progetto, evidenziando, oltreché la mancanza di un serio studio di impatto sul territorio, anche l'inutilità dell'opera stessa, ed il fatto che il progetto, a causa delle caratteristiche tecniche che lo contraddistinguono, è da identificarsi esclusivamente come TAV!
In pratica, il Comune di Quarto d'Altino, ha chiamato e cose con il loro nome.  

"Tale opera avrebbe un impatto estremamente forte sul territorio comunale, nel quale verrebbero
realizzati oltre 72.000 metri quadri di cantieri a ridosso del paese, con un danno viabilistico/logistico inevitabile e la permanenza per i 20 anni previsti di cantierizzazione..."


"l'inutilità dell'opera è ampiamente dimostrata dai tecnici della Provincia di Venezia nella Relazione istruttoria avente per oggetto: "ITALFERR S.p.A. Progetto preliminare nuova linea AV/AC Venezia – Trieste".

"lo studio non include alcuna relazione o documentazione tecnica e si compone solamente di 37 elaborati grafici basati su mappe catastali a basso dettaglio;

- tali elaborati riportano chiaramente la dicitura "VELOCITA' DI TRACCIATO = 250 Km /H" associata alla traccia grafica della nuova linea, e l’andamento della stessa è rettificato rispetto alla linea storica per aumentare i raggi di curvatura, condizioni che identificano chiaramente il progetto di una Linea ad Alta Velocità (Vmax superiore o uguale a 250 km/h);

- in mancanza di relazioni tecniche il progetto è privo di qualsiasi modello di esercizio della linea, nonché di scenari potenziali di utilizzo (anche rispetto all’attuale potenzialità della linea esistente);


La posizione del Comune di Quarto d'Altino, perciò, coerentemente con quanto sopra esposto è chiara:

"esprime (il Consiglio Comunale ndr) la propria contrarietà alla proposta di Quadruplicamento della tratta Mestre – Portogruaro “in affiancamento alla linea storica” presentato in data 23 aprile 2012 dal Commissario Straordinario Mainardi, per tutte le ragioni contenute in premessa".

Da notare quindi, come i temini "quadruplicamento" e "affiancamento", utilizzati dagli amministaratori del Comune di Portogruaro, siano sinomimo di TAV!
Questo aspetto, è chiaramente sottolineato anche dall'ing. Ivan Cicconi, nel video indicato all'inizio del presente articolo (da 2'33'' a 2'49'').
Al riguardo, perciò, è interessante vedere qual è la posizione del Comune di Portogruaro, formalizzata nella Delibera del Consiglio Comunale del 26/06/2012, pur basandosi sullo stesso identico progetto preso in esame dal Comune di Quarto d'Altino:

                                                                     DELIBERA
"di esprimere un orientamento favorevole alla proposta del Commissario Straordinario in merito al quadruplicamento della linea ferroviaria esistente VE-TS"


e ancora:
                                                                     APPROVA
"l'ordine del giorno su Linea AV/AC Venezia-Trieste - quadruplicamento tratta Mestre-Portogruaro in affiancamento alla linea ferroviaria "storica"..."

Infine, è giusto ricordare come che il TAV, serve solamente per il trasporto passeggeri e non merci, come invece vanno sproloquiando tanti politicanti di tutte le aree partitiche.

La prova? Ad oggi non c'è una sola tratta del TAV utilizzata da treni merci, né mai potranno circolare treni merci su binari progettati per il TAV, a causa delle loro differenti caratteristiche tecniche, come spiegato infinite volte, dai due massimi esperti di TAV, ing. Cancelli e Cicconi. 

A questo punto, una domanda sorge spontanea:
perché il sindaco Bertoncello e l'assessore Simonella, si ostinano a raccontarci che che TAV e "quadruplicamento" (o "affiancamento"), sono due cose diverse, quando invece è esattamente vero il contrario?

19 commenti:

  1. In termini matematici...
    Quadruplicamento:Tav = Centrale a Biomassa:Inceneritore

    Mauro :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Equazione perfetta direi.
      O se vogliamo vederla da un altro punto di vista, sarebbe come dire:
      "siamo contrari agli inceneritori, siamo invece favorevoli alle centrali a biomasse a combustione".
      L'importante, non è più chiamare le cose con il loro nome, ma giocare con le parole.

      Elimina
    2. si ma qualcosa si deve fare per diminuire i tempi da trieste a venezia o no?

      Elimina
    3. Non mi pare che il problema riguardi i tempi di percorrenza Trieste- Venezia e viceversa, a meno che non si vogliano stabilire record di velocità dei treni su tale linea, fine sè stessi!
      Storicamente, la linea VE-TS ha problemi di congestionamento dei treni e di vuoti negli orari, visto che parliamo di una tratta frequentata per la stragrande maggioranza da pendolari e perciò il TAV, che non prevede fermate, sarebbe inutile.

      Elimina
    4. Personalmente mi piacerebbe sapere con chi parlo, per correttezza quindi chiedo al sig. “anonimo” di presentarsi.
      Rispetto al discorso TAV invece inizierei dicendo che una cosa è il libro dei sogni e altra cosa sono le vere esigenze dei cittadini.

      Se “anonimo” vuole arrivare più velocemente da Venezia a Trieste può anche proporre un aereo che decolla da piazza S. Marco passando sopra una Grande Nave, dentro una nuvola di vapore acqueo della Centrale di Villanova e che in 10 minuti atterra in piazza Unità d’Italia a Trieste! Geniale per diminuire i tempi da trieste a venezia o no?

      Se invece consultiamo i dati ufficiali, possiamo con semplicità scoprire che piuttosto di servizi a lunga percorrenza senza fermate, la domanda del nostro territorio è orientata decisamente sui servizi regionali. “Fra Mestre e Portogruaro il servizio è svolto da 77 treni (56 regionali, 14 a lunga percorrenza e 7 merci), mentre fra Portogruaro e Trieste vi sono 130 treni (46 regionali, 22 passeggeri e 62 merci)". Dati Regione Veneto 2010. Fonte:http://www.ferrovieanordest.it/portale/node/289

      Invece di costruire una linea per il TAV, (ricordo che queste linee per l’alta velocità servono a:
      - trasportare solo passeggeri e non merci
      - unire grandi città molto distanti tra loro, senza fermate intermedie
      e che i soli progetti per la tratta Venezia-Portogruaro sono costati oltre 14milioni e 400mila euro - soldi prelevati anche dalle tasche di “anonimo”), sarebbe più utile e sensato far funzionare bene quello che già esiste visto che ci sono molti margini di miglioramento dovuti dal fatto che la linea esistente è sottoutilizzata come lo dimostrano i dati di RFI.
      “Rete Ferroviaria Italiana nei propri documenti attesta una percentuale di saturazione della linea compresa fra il 50 e il 75% nelle ore di punta e al di sotto del 50% nelle rimanenti (dati ufficiali)”. Fonte: http://www.ferrovieanordest.it/portale/node/289

      Ultima informazione, lo stesso Commissario Straordinario B.Mainardi ha dichiarato: Bastano 600 milioni per sistemare la tratta esistente. Fonte: http://www.opzionezero.org/2012/08/13/gazzettino-tav-ecco-il-progetto-che-costa-meno/

      Consiglio la visione di questo video per avere dati e numeri da forniti da fonti ufficiali e tecnici preparati ma soprattutto per parlare con cognizione di causa evitando di dire stupidaggini o fare domande ridicole. http://www.youtube.com/watch?v=RLbJ7iVi2j8


      Attendo considerazioni di merito.
      Grazie.
      Mauro Gobbato

      Elimina
  2. ciao sono stefano (l' anonimo :-) )
    secondo me la tratta trieste venezia non e' percorsa sppratutto da pendolari (pensavo) e comunque ho semplicemente chiesto se secondo te e' necessario potenziare e quindi diminuire i tempi della tratta!! sono un imprenditore di udine ,lavoro con tutta l italia e quando dico hai mie clienti che voglio fare una rappresentazione dei miei articoli mi chiedono di farla a bologna o milano o roma e mi dicono che vivo a buco di culo (scusa il termine) riferisco quello che mi dicono.
    quindi se ho capito bene si puo' far funzionare meglio la tratta gia esistente?

    RispondiElimina
  3. mauro gobbato dove sei? niente da dire?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chi parla scusi? E' buona educazione scrivere il proprio nome, e possibilmente anche il cognome, nei commenti. Parlare con nessuno, quando dall'altra parte, chi viene chiamato in causa, si è firmato, non è corretto!

      Elimina
  4. ciao, mi ero presentato,sono stefano e scrivo da udine

    RispondiElimina
  5. Eccomi, scusate il ritardo. Il Tav su cui viaggiavo si è rotto così ho dovuto chiedere un passaggio a un contadino che mi ha riportato a Lugugnana con un carro tirato da due mucche!
    Ripeto con parole diverse quanto scritto sopra:
    1)I dati ufficiali dimostrano che la tratta Venezia – Trieste è sottoutilizzata, 50 e il 75% nelle ore di punta e al di sotto del 50% nelle rimanenti, e con un costo di 600milioni di euro (contro i 7 miliardi 3400 milioni per l’alta velocità Mestre-Trieste) si potrebbe sistemare l’esistente riducendo così i tempi di percorrenza.
    2)NON ESISTE ATTUALMENTE nessun dato e nessuno studio che dimostri la necessità di una linea ad alta velocità Mestre-Trieste, semplicemente perché non esiste questo tipo di necessità. I dati ufficiali indicano chiaramente una domanda su tragitti brevi e non su lunghe distanze.
    Questo è quanto viene detto dai dati ufficiali. Rispondo alla tua domanda dicendoti che secondo me è necessaria una riorganizzazione regionale del trasporto pubblico, un sistema ferroviario metropolitano regionale e una efficientizzazione tecnologica delle infrastrutture esistenti senza costruire nuovi bonari. In questo modo accontentiamo tutti, i tuoi clienti che vogliono arrivare prima, i pendolari che vorrebbero arrivare in orario e i no tav come me che vogliono vedere i soldi delle proprie tasse spesi in servizi utili alla comunità.
    Riconsiglio nuovamente la visione del video:
    http://www.youtube.com/watch?v=RLbJ7iVi2j8

    Mauro Gobbato

    RispondiElimina
  6. ciao, sono stefano da udine,grazie mille per la risposta!allora speriamo che al piu presto sistemino la tratta gia esistente!!ripeto ,secondo me e' da fare anche se nella vita ci sono problemi piu grandi rispetto alla tratta venezia trieste

    RispondiElimina
  7. ciao,sono stefano da udine
    scusate l ignoranza:stanno facendo la terza corsia a venezia giusto?sono soldi pubblici?e allora non era meglio spenderli per migliorare la viabilità sui binari?quindi meno traffico su strada meno inquinamento ecc.ecc
    siate gentili a darmi risposte o spiegazioni grazie mille

    RispondiElimina
  8. sempre stefano da udine,
    qua nessuno risponde,va beh fa lo stesso ! forse non sapete bene di quello che parlate? o forse pilotati da qualcuno politicamente parlando?

    RispondiElimina
  9. @ "stefano da udine"
    Cosa mai si dovrebbe rispondere alle tue domande dal momento che le risposte te la sei già date da solo?
    Se tu fossi in buona fede e ti fossi informato con imparzialità sul TAV, sapresti che questo non serve per il traffico delle merci, bensì solo delle persone (oltre ad essere una colossale truffa ai danni dei contribuenti!).
    Quanto all'illazione di "essere pilotati politicamente" da qualcuno, beh, cosa posso dirti, se non che mi confermi ulteriormente la tua malafede e il fatto che molto probabilmente sei proprio tu un cagnolino al guinzaglio di qualche partito?

    Fabio da Portogruaro

    RispondiElimina
  10. ciao fabio,sempre stefano da udine,giuro che non sono un cagnolino al quinzaglio di qualche politico.
    a parte questo,io so' che la tav è per il trasporto di persone ,ma non capivo perché no alla tav e si' alla terza corsia visto che non vedo proteste!va beh dai..... secondo me possiamo finirla qua ma rimango dell idea che qualcosa si deve fare per diminuire i tempi da trieste a venezia e vedo soldi spesi per la terza corsia con inquinamento rischi incidenti file ecc ecc

    RispondiElimina
  11. 120 milioni per la terza corsia e rompete per la tav !!!! va la va la ma .......e non dico niente

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "e non dico niente"??
      Caro anonimo (magari sempre lo stesso dei precedenti commenti?), dovresti cominciare anche tu a dire qualcosa di intelligente invece di scrivere commenti idioti, magari cominciando a scrivere nome e cognome.
      Ma forse non hai proprio niente da dire! Classico italiota.

      Elimina
    2. Intanto non è "la Tav" ma "il Tav" (tav = Treno Alta Velocità, di conseguenza si dice "il treno" e non "la treno"), poi se devo essere sincero credo che una cosa intelligente, caro "anonimo" l'hai scritta, ecco adesso falla.....NON DIRE NIENTE!!!!!!
      Comunque per la precisione: 120milioni per la terza corsia e 90 MILIARDI DI EURO PUBBLICI per la costruzione delle linea ad alta velocità esistenti (di cui il 90%, cioè 81 miliardi, intascati da malavita e politici corrotti)!
      INFORMATI prima di esprimere opinioni.

      TAV VENEZIA - TRIESTE
      COSTO PREVISTO: OLTRE 7.440 MILIONI DI EURO
      - 50 cm di TAV = 1 ANNO DI PENSIONE
      - 100 m di TAV = 3 SEZIONI DI SCUOLA MATERNA
      - 500 m di TAV = UN ANNO DI TASSE UNIVERSITARIE PER 11 MILA STUDENTI
      - 10 km di TAV = 2 OSPEDALI DA 1200 POSTI LETTO, 226 AMBULATORI, 38 SALE OPERATORIE
      - 13 km di TAV = SISTEMAZIONE DI TUTTA LA LINEA FERROVIARIA ESISTENTE SENZA AGGIUNGERE NUOVI BINARI + 5 NUOVI TRENI PENDOLARI

      ......va la va la ma!!!

      Mauro Gobbato

      Elimina
    3. ciao ragazzi , sono stefano da udine , non l anonimo che ha scritto prima.mi sembra però che l anonimo ha scritto una cosa giusta dicendo che sono stati dati 120 milioni per la terza corsia e niente si fa per il quadruplicamento dei binari ma ha sbagliato senza dubbio finire dicendo MA VA LA... !!!! vorrei chiedere a mauro che i soldi per il tav sono troppi ma per il quadruplicamento sono meno? quanti? era più giusto spenderli per la terza corsia ? grazie P.S. fabio alle domande giuste non rispondi alla accuse si , mi è sembrato !! ripeto mi è sembrato

      Elimina