14/09/13

IL SONNO DELLA RAGIONE E NAZISMO FINANZIARIO



negano la realtà perfino a sé stessi, esattamente il comportamento tipico degli schiavi, difendono il loro  "padrone" fino alla morte...mettono i fiori sulle sbarre delle loro celle perché così facendo difendono la loro " zona di confort" la loro condizione "nota" che li tranquillizza perché la conoscono, e non si rendono conto , che dietro le sbarre .. c'è la vita , un mondo che , per chi vuole , ha ancora tanto da offrire... 
(Silvano Agosti, Il discorso tipico dello schiavo)


Mi guardo attorno, parlo con la gente e mi rendo conto che, a parte qualche isolato caso, in troppi non hanno capito il precipizio verso il quale ci stiamo dirigendo, fra l'altro ad una velocità folle.

L'UE, l'Italia e il mondo occidentale, con gli USA che la fanno da padroni, sono governati da una manica di pazzi criminali, che stanno sottomettendo milioni di persone alle esigenze del denaro e del capitale.

Stiamo precipitando verso una dittatura finanziaria senza precedenti, le cui regole sono di fatto stabilite da una ristrettissima élite pensante, ed applicate servendosi di una miriade di servi sciocchi, messi a "capo" di false istituzioni democratiche come la Commissione UE, il FMI, la Banca Mondiale, le Banche Centrali e i vari governi "democratici".
Il Presidente degli Stati Uniti d'America, Obama, il negro che più bianco non si può, insignito perfino del premio Nobel per la pace, è la perfetta incarnazione di quanto sopra affermato.
Egli infatti, non decide proprio nulla, ma risponde direttamente alle volontà delle lobby finanziarie che lo sostengono e che hanno contribuito in maniera determinante alla sua elezione, finanziando la sua campagna elettorale, ed è sempre stato così per tutti i "potentissimi" presidenti a stelle e strisce.

E così, l'imperialismo americano, che da sempre si manifesta attraverso la destabilizzazione di governi di altri stati e l'aggressione armata di questi ultimi al momento opportuno, è sotto gli occhi di tutti.
Tanto per rimanere all'ultimo decennio, si veda quanto successo in Pakistan, in Iraq, in Afghanistan, in Libia, nelle "primavere" arabe, il disperato tentativo di destabilizzare l'Iran, ed ora quello che sta accadendo in Siria.

Guarda caso poi, tutti gli stati in cui gli americani vogliono esportare la loro democrazia, posseggono risorse naturali o si trovano in una posizione strategica rispetto a questi ultimi.

In Italia poi, la situazione ha del grottesco, con una classe politica ladra e corrotta all'inverosimile ed un popolino per la maggior parte composto da ingenui o collusi con il sistema politico-partitico stesso, che ancora crede che i veri problemi siano costituiti dal pregiudicato Berlusconi o dall'IMU.

Coloro che stanno cominciando ad accorgersi che qualcosa non torna alla fine del conto, sono coloro che hanno perso il lavoro o che vivono ai limiti dell'indigenza. Troppo tardi!

Sono anche stanco di passare per pessimista, quando ad accusarmi di pessimismo sono coloro che sono ancora convinti che ci sarà la "ripresa", basta essere positivi!

Coloro che ragionano in questo modo, sono gli utili idioti del sistema, gli Alice nel Paese delle Meraviglie, gli italioti che subiranno ancora e ancora, i nuovi schiavi contenti di esserlo.

Tanti anni di TV spazzatura e di disinformazione sistematica, portata avanti da  "giornalisti" ed "opinionisti" al guinzaglio del potere, hanno generato una società di mostri, di ignoranti convinti di sapere, di idioti convinti di essere titolari di diritti senza lottare per ottenerli, di ingenui che affidano il loro futuro e quello dei loro figli a ciarlatani e politicanti che promettono e non mantengono.

Oramai, si tratta di una deriva che non si può più arrestare, una degenerazione del modo di concepire la vita, in cui, da una parte ci sono greggi costituiti da milioni di persone che lottano per un misero posto di lavoro sottopagato e precario che li schiavizzerà a vita, mentre dall'altra, c'è un'élite molto ristretta di super ricchi che, servendosi di burocrati mentalmente e spiritualmente sottosviluppati, si accaparrano e sfruttano tutte le risorse del pianeta (sia ambientali che umane) per soddisfare i loro istinti più beceri e promordiali.


Pochi uomini che dispongono a proprio piacimento di una quantità di risorse quasi illimitata, non potrà che sfociare in una dittatura, prima finanziaria, come di fatto sta già avvenendo e poi, come logica conseguenza, condurrà a forme di repressione sociale (nazismo finanziario), al fine di garantire a quei pochi di conservare e rafforzare la propria posizione.

E' la storia ad insegnarcelo, mentre freddi burocrati asserviti al potere, come ad esempio Mario Monti, che è solo uno dei tanti, assieme a Draghi, Barroso, Schulz, Van Rompuy, Merkel, Rhen, Schauble ecc. (notato quanti tedeschi ci sono?), ce lo stanno dicendo apertamente (clicca qui).

Ormai, è solo questione di tempo!

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