30/12/13

MA QUANTO E' BELLO PRENDERE PER IL CULO LA GENTE!


Mi sono sforzato fino alla fine di non scrivere più nulla riguardo alla questione delle centrali (a "biomasse" e "biogas") che hanno invaso Portogruaro e dintorni, ma non è facile far finta di nulla quando, tuo malgrado, sei costretto ad assistere a certe indecenze.

Ad esempio, vedere i miei due bambini, che frequentano le scuole elementari, tornare a casa da scuola con in mano un libretto distribuito dal Comune di Portogruaro dal titolo "Rapporto sullo stato dell'ambiente 2013", in cui il sindaco e l'assessore alle politiche ambientali, spacciano tale "studio"  a degli ignari bambini, ai loro genitori e ai cittadini del comune in generale, come "una azione di grande trasparenza... che ha richiesto anche l'investimento di importanti risorse umane ed economiche per l'acquisto di strumentazione e per l'organizzazione di campagne specifiche...bla bla bla".

Ovviamente, i risultati dei vari monitoraggi (aria, acqua, campi elettromagnetici e rumore), affermano senza dubbi che "la situazione nel nostro territorio non è allarmante. Tutti i parametri rientrano nei termini di legge,...".

Riguardo al monitoraggio dell'aria, non c'erano dubbi che i valori fossero a "norma", anche perché, quando i parametri sono allarmanti, la centralina viene tolta e mandata in manutenzione!

Ad esempio, i picchi cinesi di PM 2,5 raggiunti lo scorso mese di febbraio (121 µg/m3, mentre il "limite di legge" indica 25 µg/m3), si può senz'altro affermare che sono "allarmanti", ma se si fa sparire la centralina che li rileva, ecco che improvvisamente "la situazione del nostro territorio non è allarmante".

Inoltre il Rapporto sullo stato dell'ambiente è riferito al triennio 2010-2012! 
Il 2013 cosa c'entra?

L'aria fetida che tutti noi respiriamo tutt'ora, è senza ombra di dubbio buona, perché i valori rilevati sono riferiti ai valori misurati nel triennio 2010-2012!

E poi, "possiamo però affermare che la nostra situazione è migliore rispetto alla gran parte della pianura Padana, soprattutto di quella occidentale".

E con questa affermazione si tocca veramente il fondo, perché per gli amministratori comunali non è importante impedire che si inquini, magari impedendo agli speculatori privati di farsi le loro remunerative centrali mettendo a repentaglio la salute delle persone, ma è importante ricordare che c'è chi sta peggio!

Un po' come consolare il paziente a cui viene amputata una gamba dicendogli che c'è chi è costretto a stare seduto su di una sedia a rotelle.

Inoltre, sarebbe interessante sapere che fine ha fatto il Comitato "NO CEREAL DOCKS", che già un paio di anni fa avevo denominato "NI CEREAL DOCKS"... e che a ben vedere come stanno le cose ora, non avevo sbagliato, con buona pace di tutte quelle persone che in buona fede lo avevano appoggiato, senza rendersi conto che quel comitato, altro non era che la mano lunga dei due firmatari del Rapporto 2013 all'interno dei comitati.

Il sindaco Bertoncello inoltre, in propria difesa, continua a sostenere che i comitati dovrebbero recarsi in Regione a protestare, perché egli non ha responsabilità. (qui)

A parte il fatto che i comitati si sono già rivolti alla Regione in più occasioni (incontro presso la VII Commissione Consiliare, esposti vari, incontri a tutti i livelli tra responsabili delle autorizzazioni e rappresentanti dei comitati, Atto Stragiudiziale...), ma quello che il sindaco fa ancora finta di non capire, e che egli sa benissimo, è che l'iniziale parere favorevole ai proprietari delle centrali è partito proprio da lui stesso e dai suoi fidi collaboratori. 

Il documento, già reso pubblico, in cui l'amministrazione di Portogruaro indicava ai proprietari della SIGECO la zona di Lugugnana come "idonea" per installarvi la loro centrale a biomasse, dice niente?

La Presentazione del "Rapporto sullo stato dell'ambiente 2013" si conclude con le seguenti parole:
"... riteniamo che sia doveroso ed importante per far conoscere a quanta più popolazione possibile i dati ambientali del nostro territorio, in modo che ciascuno sia in grado di trarre da solo le proprie conclusioni anziché basarsi su sensazioni o voci riportate".

Ovviamente, tra le "voci riportate" potrebbe rientrare anche quella del sottoscritto, dal momento che è da questo blog che lo scorso mese di febbraio erano stati segnalati gli anomali valori di PM 2,5 nella zona Noiari di Summaga, proprio contestualmente all'inizio dell'attività dell'inceneritore di olii vegetali Cereal Docks.

Ed infatti, proprio dal mese di febbraio 2013, la centralina per la rilevazione delle PM 2,5 è stata tolta di mezzo da quell'area.

Le bugie, soprattutto quelle raccontate da persone in malafede, sono da condannare senza appello, e questo i miei figli lo sanno già!






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